Piazza Bologna è famosa per gli aperitivi con il buffet illimitato, per le birre sulle scalette, per la nightlife universitaria e per “i pacchi da giù”. Adesso però le mamme calabresi hanno un competitor invincibile per sughi, conserve, salumi, oli e tutto ciò con cui riempiono la macchina dei figli ogni volta che tornano, anche solo per il weekend.
Perché a pochi passi da Piazza Bologna, precisamente a via Ignazio Giorgi, proprio dietro al Momart, c’è HQF Store, l’alimentari del famoso brand HQF, uno dei marchi d’eccellenza del Made in Italy. Se finora i prodotti pazzeschi di HQF erano destinati a grandi alberghi e ristoranti stellati, adesso li possono comprare tutti direttamente in negozio.
E così, non solo gli universitari fuorisede, ma tutta la zona ha a disposizione un “alimentari di quartiere”, come recita l’insegna. Ma non un alimentari qualsiasi, un vero e proprio santuario del gusto, del buon cibo, della filiera controllata, del patrimonio agricolo italiano.
Dai formaggi ai salumi, dalle conserve ai vini, dagli oli alla mitica carne di marango. Tutto buonissimo, super selezionato come da tradizione HQF e a prezzi onesti.
Il quartiere Nomentano è solo il primo di Roma in cui è nato uno store HQF, dove fare la spesa con prodotti italiani di alta qualità, tra i preferiti degli chef stellati di tutto il mondo.
E la cosa bella è che nell’HQF Store di via Ignazio Giorgi, oltre a comprare si può anche mangiare. Infatti lo store è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 21 per offrire anche colazioni, pranzi e aperitivi. Tutto di livello.
Ci siamo andati l’altro giorno e abbiamo assaggiato per antipasto una tartare di marango e la vignarola (piatto romano buonissimo che molti non conoscono). Di primo ci siamo divisi una carbonara (pazzesca) e un’amatriciana, anch’essa di livello. Abbiamo chiuso con polpette al sugo e pollo ai peperoni accompagnati da patate e cicoria. Non ci siamo fatti parlare dietro, ed era solo un pranzo, ma dopo aver assaggiato gli antipasti ci siamo fatti prendere la mano e abbiamo ordinato di tutto.
Peraltro tutto con prezzi da anni 2000, per farvi capire: una carbonara 10 euro, amatriciana 9, polpette 9. Inedito, visto che ormai con il boom della moda dei primi romani una carbonara per non pagarla 14 euro devi andare in campagna.
Una vera e propria chicca nel quartiere Nomentano, dove potersi fermare per un bel pranzo, o un aperitivo di livello. O semplicemente andarci a fare la spesa, e per quando non avete tempo c’è anche lo shop online con gli stessi prodotti.
Prima di andare via, visto che siamo appassionati di Negroni, ci avevano colpito delle bottiglie di gin, bitter e vermouth e ci siamo portati a casa tutto il necessario per dei buoni Negroni, con i prodotti “Del Mago” creati dal celebre chef Marcello Trentini. Uno dei più buoni Negroni della nostra vita. Quindi, oltre alle mamme calabresi, anche i cocktail bar della zona hanno un nuovo competitor.
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