Il Centro Euclide per i nati a Roma Nord, soprattutto i millenial, ha rappresentato una tappa obbligata dell’infanzia, quando era un precursore dei centro commerciali, ma più piccolo, intimo ed elegante.
Nel corso degli anni ha subito varie trasformazioni, adesso, oltre ai negozi presenti, è pronto ad accogliere ragazze e ragazzi con una nuova veste: la Sala Studio Euclide.
Lunedì 20 febbraio ha infatti aperto una nuova sala studio pubblica, gestita da Biblioteche di Roma, con 68 postazioni, tutte dotate di prese per ricaricare laptop e smartphone, divanetti con schienale insonorizzato per ripetere o per fare call o lezioni online, ovviamente wi-fi e più di 1600 libri da consultare e prendere in prestito. Oltre al servizio PIM che permette di prenotare e ricevere “delivery” in biblioteca qualsiasi titolo presente nel catalogo romano.
La Sala Studio Euclide è via Flaminia Nuova 834, all’inizio della Flaminia uscendo da Roma. Vicinissimo a zone come Fleming, Vigna Clara, Ponte Milvio, ma anche Due Ponti, Grottarossa e Cassia, Cortina d’Ampezzo e Tor di Quinto. Ci si può arrivare con il trenino che si ferma a pochi metri alla fermata Due Ponti, con l’autobus 200 e, per chi ha la macchina, c’è un parcheggio gratuito per le prime due ore per le macchine e sempre per i motorini.
250 metri quadri illuminati led, con opere fotografiche sui muri. Un posto dove concentrarsi, conoscere persone nuove ma anche rilassarsi nelle pause grazie al bar Euclide presente nella struttura (ora in ristrutturazione), una libreria-edicola, il Carrefour.
Una bellissima idea, in una zona, quella di Roma Nord, dove storicamente mancano i posti di aggregazione pubblici. Un’idea realizzata dal presidente del Municipio Torquati, con l’assessora alla cultura Tatiana Marchisio.
La Sala Studio Euclide è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19. Possono andare tutti gratuitamente, non solo gli studenti ma anche chi vuole lavorare o solo leggere. Noi mi sa che domani ci andiamo a scrivere qualche articolo.
Photo credit: Biblioteche di Roma
Comments
Roma avrà il suo museo della Shoah
