A marzo aveva raddoppiato con l’apertura a Trastevere, dopo l’esperimento a Fregene. Si erano regalati la seconda apertura per il decimo compleanno.
Erano infatti 10 anni che Porto aveva aperto a via Crescenzo, in Prati, a due pazzi da San Pietro. Nonostante la posizione Porto è stato un punto di riferimento soprattutto per i romani.
Ci si andava quando si aveva voglia di pesce ma non di spendere 100 euro a testa, Porto era il posto perfetto per l’infrasettimanale, si mangiava un pesce “intelligente”, onesto, non pretenzioso, in una location che richiamava proprio il porto e con ambiente e servizio informali.
Nel corso degli anni aveva anche creato un terzetto, insieme ai fratelli Orto, incentrato sulle verdure, e Quarto, sulla carne. Adesso non c’è più nessuno dei tre. Il motivo è il mancato rinnovo del contratto di locazione.
Il tam tam è iniziato su Whatsapp quando gli abitanti del quartiere hanno visto smontare le insegne una mattina di qualche giorno fa, poi la conferma con il post social che “avvisa i naviganti” della chiusura, annunciando di stare per salpare per nuove avventure.
E la nuova avventura, abbiamo scoperto, si chiama Lasagna Italiana, a Borgo Pio, questo è il nuovo attuale progetto del proprietario di Porto e di tutta la catena, il mitico personaggio romano Davide Buccioni. In attesa di un grande e nuovo progetto che racchiuderà le migliori ricette di Porto, Orto e Quarto e che dovrebbe essere annunciato a breve.