Di Alice Bizzarri – Ultimamente sui vari social girano video di turisti in cui protestano per i vari cantieri a Roma e soprattutto sul fatto di non poter ammirare tutte le bellezze della Capitale come avevano programmato.
In questo momento Roma è impacchettata. No, non ci riferiamo al Natale anche se ci piacerebbe vederla sotto a un enorme fiocco rosso, ma dobbiamo immaginarla come se fosse un gigantesco regalo che poi verrà scartato e sicuramente troveremo una città ancora più bella di prima.
Ad oggi a Roma ci sono circa 6.000 cantieri aperti di cui 1.500 circa sono pubblici con 13 miliardi di investimenti e 2 miliardi in project financing. Manca circa un mese al Giubileo, l’apertura della Porta Santa nella Basilica San Pietro avverrà il 24 dicembre 2024, e solo 4 su 204 cantieri sono stati completati. Una delle inaugurazioni più attese è quella della nuova Piazza Pia pronta per il Giubileo. Il sindaco Gualtieri ha confermato che l’inaugurazione ufficiale della piazza avverrà il 20 dicembre 2024. Comunque se volete restare aggiornati sui vari cantieri esiste questo sito Roma si Trasforma in cui potrete tenere traccia di tutti i cantieri aperti, quelli conclusi e quelli che devono ancora iniziare.
I turisti che in questo momento si stanno lamentando sono gli stessi che i musei nelle loro città chiudono alle 17, che non hanno aperture domenicali e non conoscono le domeniche gratis culturali. Ma soprattutto, sono gli stessi che finiscono di fare serata alle 18 perché i bar stanno chiudendo.
Quando andiamo all’estero pensiamo sempre “questi se la sognano una città come Roma” oppure “sì, diciamo che questa via è tipo la nostra via del corso”. Che poi nessun monumento di Roma può essere paragonato a quelli che ci sono nel mondo, cioè Roma stessa è un monumento a cielo aperto e molto spesso neanche noi romani ce ne rendiamo conto. Pure il Centro storico è Patrimonio dell’Umanità. Infatti è stato inserito nel 1980 nella lista di siti patrimonio dell’umanità, estendendo nel 1990 la tutela anche alle proprietà della Santa sede nella città e alla basilica di San Paolo fuori le mura. I monumenti e i luoghi che fanno parte del patrimonio sono: il Colosseo, i Fori imperiali, il Pantheon, Piazza Navona, Ponte Sant’Angelo, anche il colonnato di San Pietro e la chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza.
Noi romani lo sappiamo, Roma non è perfetta, non lo è mai stata e forse non lo sarà mai, ma a noi piace proprio perché è così: caotica e piena di cantieri. Sicuramente alcuni turisti si aspettavano di poter vivere la Capitale come quando Lizzie McGuire è andata a Roma con la scuola e ha conosciuto Paolo. In questo momento a Roma non troverete l’acqua nella Fontana di Trevi, al suo posto ci sarà una piscina e una passerella. Inutile che loro si lamentino di Roma che nelle loro città al massimo c’è un ponte di ferro, questa è l’opportunità di vedere qualcosa off postcard.
