Di Luigi Einaudi – Da anni se ne parla, negli ultimi mesi la voce s’era fatta più insistente. Adesso è ufficiale: anche Roma Nord avrà la sua metro. La giunta comunale ha deciso e l’ha annunciato nel corso della presentazione alla stampa del bilancio 2015. Riaprirà la famosa stazione Vigna Clara, quella su via Flaminia Nuova, un po’ prima del bar Tom, per capirci.
Sembra la solita bufala di Capodanno e invece è tutto vero. La “nuova” metro collegherà Vigna Clara con l’Ostiense, passando per Valle Aurelia. Sarà il primo collegamento che connetterà Roma Nord con Roma Sud. E nuova è tra virgolette perchè in realtà il collegamento sarà nuovo, ma le strutture no. Saranno solo riattivate le strutture già presenti, quelle costruite vent’anni fa e mai utilizzate. In particolare la galleria tra Pineto e Vigna Clara, lunga 4,4 km, che recentemente ha subito interventi delle Ferrovie, che la rendono utilizzabile. Manca solo l’armamento dei binari e l’allaccio della linea elettrica.
La stazione di Vigna Clara fu costruita per i Mondiali di Calcio del 1990, all’epoca la sua realizzazione costò circa 90 miliardi di lire. La stazione venne creata come capolinea dei treni speciali per le partite che, partiti da Roma Tiburtina avrebbero terminato la corsa a Vigna Clara in attesa di percorrere il tragitto inverso a fine partita.
A far capire meglio il progetto è stato l’assessore alla mobilità Guido Improta. “Il nostro obiettivo è l’utilizzo della rete urbana delle Ferrovie in modo che questa possa svolgere una funzione di trasporto metropolitano. Questa galleria si trova a ridosso del parco del Pineto e consentirà di mettere in relazione Vigna Clara a Valle Aurelia e poi realizzare un collegamento fino ad Ostiense” sottolineando poi che i tempi saranno lunghi: “Dobbiamo comunque ancora trovare i finanziamenti, e i lavori poi dureranno due anni”.
La metro di Vigna Clara si inserisce in un programma di miglioramento della mobilità dell’intero quadrante Nord della città e della qualità della vita dei cittadini della zona, che con la nuova linea avranno più agevole accesso ai servizi delle metropolitane B (Ostiense) e A (Tuscolana) e alle ferrovie regionali FL1, FL3 e FL5. Inoltre il bilancio approvato dalla giunta mette a disposizione di ogni Municipio un milione di euro, saranno i minisindaci, nell’occasione Daniele Torquati, a chiedere ai cittadini quale opera vogliono che sia realizzata con quei soldi.
Oltre alla metro di Vigna Clara ci saranno anche altre novità per i trasporti pubblici. Ci sarà l’implementazione di nuovi tram, come ad esempio il tram dalla metro C Lodi che collegherà Santa Croce di Gerusalemme con la Stazione Termini fino ai Parioli. Saranno attivati anche i lavori per il nuovo tram da Piazza Vittorio a largo Corrado Ricci, con i binari su via Cavour e per una nuova navetta circolare che collegherà il Colosseo e piazza del Popolo.