Si è accasciato a terra, ed è morto. Una serata tremenda quella vissuta da chi era ieri sera al Futbolclub. Era una serata come le altre, tutti i campi di calcetto e calciotto occupati da decine e decine di ragazzi e adulti che giocavano a pallone. A un certo punto però, poco prima delle 22, è iniziato l’incubo. Christian L., un ragazzo di 30 anni che stava facendo una partita di calcetto come tutti gli altri, si è accasciato a terra all’improvviso e ha perso i sensi.
Prima si è pensato a un malore, ma la situazione è apparsa presto più preoccupante. Christian non rispondeva e non riusciva a riprendersi. I soccorsi sono stati immediati ma nessuno è riuscito a fare niente. Arresto cardiaco, questa la diagnosi dei medici del policlinico Gemelli, dove hanno trasportato Christian d’urgenza. All’ospedale non hanno potuto fare niente, il ragazzo era già morto. Sul posto, a via degli Olimpionici 71, sono intervenuti anche gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Villa Glori. Tutto inutile, la tragedia ormai era consumata. Una tragedia che scuote tremendamente tutto il circolo e tutti i gruppi di ragazzi che vi gravita intorno. Oltre a tutto i giovani del quartiere dell’Acquacetosa, ma anche di Tor di Quinto e Ponte Milvio, che tra calciatori amatoriali si conoscono tutti.