Di Luciano Albertini – Si chiamera’ “Mezzogiorno meno un quarto” e sarà, ovviamente, una commedia. Luigi di Capua, Luca Vecchi e Matteo Corradini al cinema. Già dirlo sembra assurdo, e invece è tutto vero. I The Pills sbarcano sul grande schermo, i tre ragazzi che tre anni fa hanno iniziato a fare dei piccoli sketch in bianco e nero dentro una casa adesso sono diventati grandi.
Tutto sarà girato col loro stile, in bianco e nero. Le riprese inizieranno l’11 maggio e il lungometraggio sarà prodotto dalla Taodue Film di Pietro Valsecchi, lo stesso del film dei Soliti Idioti e di Checco Zalone. In mezzo ci sarà anche la Ascent Film di Matteo Rovere, quella di “Smetto quando voglio”.
Cinque settimane di riprese (non molto), ovviamente a Roma, ma anche a Milano e Saigon. Per vedere poi il film già nel 2015. Tra i registi ci sarà anche Luca Vecchi, grande appassionato di cinema e sceneggiatore di molte delle puntate della web serie. Luca ha raccontato che i tre hanno: “cercato di trovare un punto di convergenza tra la narrazione cinematografica e il modo di raccontare che abbiamo sempre avuto. Il linguaggio del film sarà lo stesso della serie web e stiamo cercando di preservarne anche lo stile, le inquadrature fisse e l’essenzialità delle scenografie. Sarà un film solo in parte ad episodi e ci saranno delle guest star, anche se la loro presenza all’interno della pellicola sarà oculata e funzionale alle gag, mai fine a se stessa”.
In un incontro con Enrico Vanzina invece Luigi Di Capua ha parlato de film precisando che: “Non abbiamo fatto finta di non fare un lungometraggio, ci siamo adattati ma l’idea era di non snaturare quello stile di storytelling che abbiamo sviluppato online. Ci saranno almeno 10 minuti assurdi e senza senso, non sappiamo se ce lo lasceranno fare ma al momento nessuno ha detto niente…“
E quindi inizia il countdown per i quasi 150 mila seguaci delle “pillole” più amate di Roma e d’Italia. Ci hanno provato in centinaia a imitarli ma mai nessuno c’è riuscito. La freschezza, l’originalità e l’intelligenza di tutto, dalla regia alla sceneggiatura, dalla recitazione alle idee, ha permesso a questi tre “pischelli” di Roma Sud di spaccare. Adesso quando vanno in giro non fanno due passi che a Roma li riconoscono tutti. E siamo sicuri che migliaia di persone spenderanno 8 euro per andare a vedere il loro film perchè se lo meritano eccome. Viva i The Pills, viva il cinema giovane, viva credere nei propri sogni. Aspettiamo impazienti.