Da qualche giorno campeggia su alcuni platani di ponte Milvio l’annuncio di un imminente potatura. Di per sé non ci sarebbe niente di strano, se non fosse che c’è una singolare coincidenza, la scritta è solo su alcuni platani e non su tutti, nonostante siano tutti uguali, e casualmente l’annuncio appare solo sui platani di fronte alle impalcature che coprono i lavori del palazzo tra viale Tor di Quinto e piazzale Ponte Milvio.
Che c’è di male? Voi direte, se non fosse che noi romani siamo ben abituati a guardare cartelloni pubblicitari enormi sopra alle impalcature, prima tra tutti quell’orribile pubblicità che rovina ormai da anni il panorama di via della Conciliazione. Ma anche quello che qualche tempo fa la pubblicità dell’iPhone che campeggiò sulla facciata della chiesa Gran Madre di Dio, nello stesso piazzale di Ponte Milvio.
Proprio per questo ci è venuto un terribile dubbio, che questi platani stiano per essere potati solo ed esclusivamente per far vedere la pubblicità che verrà? Questo lo staremo a vedere, vedremo quanto poteranno gli alberi e se effettivamente le impalcature verranno coperte da una pubblicità. Speriamo tanto di sbagliarci, anche perché i platani contraddistinguono da decine di anni il piazzale di Ponte Milvio, un’eventuale potatura eccessiva violenterebbe il panorama di tutta la zona.
Cosa succederà? Lo scopriremo nella prossima puntata, cioè tra stasera e domani che poteranno gli alberi, puntiamo al torto per preservare lo splendido piazzale di Ponte Milvio, anche se ci viene sempre in mente la frase di Andreotti: “A pensar male si fa peccato ma ci si azzecca”.
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