La Sapienza è la prima università al mondo in Scienze dell’antichità, nella formazione universitaria delle lettere classiche e per gli studi sull’antichità in generale. “Classics”, dicono gli analisti di Quacquarelli Symonds, è uno dei rankings accademici più prestigiosi che ogni anno valutano la qualità dell’insegnamento universitario nel mondo.
Il risultato arriva a sorpresa, soprattutto perché la Sapienza ha superato addirittura Cambridge, al secondo posto, Oxford e Harvard. L’università romana è nona per Archeologia ed entra tra le Top 50 al mondo in altre tre “subjects”: Scienze archivistiche e librarie (33a), Fisica e Astronomia (39a) e Scienze Naturali (50a).
Qs dichiara di aver analizzato i corsi di laurea e post-lauream di 4.522 atenei in 75 nazioni, 198 milioni di citazioni e 22,4 milioni di “research papers” e di aver ascoltato le opinioni di 75.000 accademici internazionali e 40.000 responsabili delle risorse umane. Nell’ottava edizione della classifica molte università pubbliche e private italiane sono salite di molte posizioni. Il ranking dell’Italia cresce veloce.