Villa Adriana e Villa d’Este, due patrimoni mondiali dell’umanità secondo l’Unesco. D’ora in poi ci si potrà sposare anche lì.
Il comune di Tivoli ha infatti firmato una delibera da pochi giorni per celebrare matrimoni civili nelle due famose ville. Il sindaco lo ha fatto per venire incontro alle numerosissime richieste di matrimonio che arrivano da tutto il mondo.
Una è la dimora rinascimentale voluta dal figlio di Lucrezia Borgia, il cardinale Ippolito d’Este, Villa d’Este, l’altra la dimora extraurbana, nel II secolo d. C., dell’imperatore Adriano, Villa Adriana, o ancora il Santuario di Ercole Vincitore, del II secolo a.C., tra i maggiori complessi sacri dell’architettura romana in epoca repubblicana.
I posti in cui ci si potrà sposare a Villa d’Este sono la Gran Loggia e la Cappella del Cardinale. A Villa Adriana nel Pecile. E nel Santuario di Ercole Vincitore nel Triportico e nella Sala Grande. Per adesso i giorni in cui si potranno celebrare matrimonio sono tra le 10 e le 18 nelle giornate di giovedì e venerdì (non festivi).
I costi: per Villa Adriana e Villa d’Este 250 euro per il Comune e 4000 euro per non residenti e stranieri, 3000 euro per i residenti a Tivoli e nei comuni limitrofi. Per il santuario di Ercole Vincitore sempre 250 euro per il Comune, e 3000 euro per non residenti e stranieri e 1500 euro per i residenti a Tivoli e nei comuni limitrofi. Il servizio comprende l’allestimento di tavoli e sedie, un omaggio floreale, 30 ingressi gratuiti per la visita del sito e la possibilità di farsi ritrarre all’interno del sito stesso.
